lunedì 8 luglio 2013

LICEO SCIENTIFICO - AUTONOMIA A RISCHIO

Il Liceo Scientifico di Spezzano Albanese rischia di perdere l’autonomia.
Questo annuncio appare quasi catastrofico e, di fatto, lo è se si considera l’importanza rivestita da una scuola all’interno di una comunità, per il suo ruolo di formazione e di divulgazione culturale, che, per l’appunto, deve essere sempre di elevata qualità e non può essere assolutamente barattato con alcunché.
La misura, che mette a rischio l’autonomia del nostro Istituto Superiore, sarebbe stata varata all’insegna dei tagli alla spesa pubblica, che i due ultimi governi stanno cercando di farci digerire in maniera indiscriminata.
E questo tema è stato oggetto di discussione durante la riunione straordinaria di Venerdì 5 luglio, presso la sezione UDC locale, alla quale ha preso parte, con la stessa sensibilità di un comune cittadino di Spezzano Albanese, anche l’On. Gianluca Gallo, Cons. Reg.
E’ doveroso dire che alcuni componenti del direttivo già nei giorni scorsi hanno incontrato la dirigente scolastica, la Dott.ssa Rosina Costabile, con l’intento di avere sufficienti informazioni circa la questione.
Non tutte le risposte sono state esaurienti, ma, nonostante ciò, la Dott.ssa ci ha gentilmente fornito la copia di una lettera recapitatale dal Dirigente Vicario Giuseppe Mirarchi e contenente la risposta negativa all’appello fatto in merito alla faccenda.
Ad onor del vero, più parti, forze politiche, insegnanti ed aventi titolo si stanno prodigando affinché Spezzano Albanese venga considerato comune di minoranza linguistica in modo tale che, in base alla Legge vigente in materia, venga concessa la deroga per abbassare la soglia minima dei 450 alunni a un numero di 400 e preservare, così, la fatidica autonomia.
La negazione del Dir. Vic. del Miur Calabria fa sorgere diversi dubbi sulla corretta interpretazione della legge, considerando che la scuola di Villapiana ha beneficiato della sopracitata deroga, in quanto quest’ultima risulta associata alla scuola di Plataci, Comune compreso (secondo l’art. 2 della legge 482/1999) tra quelli di minoranze linguistiche definite “storiche“.
Questa constatazione e la palese quanto memorabile qualifica di Spezzano Albanese quale polo dei quattro comuni limitrofi hanno spinto l’On. Gallo a un intervento diretto, proprio durante il corso della riunione, fatto all’Ass. Reg. alla Cultura Caligiuri.
La telefonata e l’invio tempestivo di una mail con la lettera del Dir. Vic del Miur sono serviti a sensibilizzare e raccomandare all’Ass. Reg. di farsi carico del problema, che vede preoccupati non solo i cittadini di Spezzano, ma anche quelli dei paesi limitrofi, che comunque temono l’inizio di un potenziale degrado qualitativo dell’Istituto.
Con la convinzione che in un paese civile il buon funzionamento di un Istituto Scolastico non debba essere minacciato da ragioni di ristrettezze economiche, quando gli sprechi, invece, non si riescono più a contare, attendiamo fiduciosi risposte, questa volta, positive.
La prossima mossa potrebbe essere una protesta accorata.
UDC Spezzano Albanese.